Che ci fanno assieme in un dischetto iridescente Pierluigi Palestrina e Duke Ellington, i Rolling Stones e Lester Bowie? Per dirla con il Presidente Mao di tanti fa, “gran disordine sotto il cielo, la situazione è eccellente”. E l'eccellenza qui si chiama complessivamente Brass Bang! (che poi significa “quando gli ottoni sparano”, o giù di lì), ma singolarmente sono Paolo Fresu (tromba, flicorno, cornetto, tromba tascabile, elettronica), Steven Bernstein (tromba, tormba a coulisse, flicorno, voce), Gianluca Petrella ( trombone), Marcus Rojas (tuba, voce, percussioni). Un gruppo di coltissimi guastatori scelti che stavolta non oltrepassano gli steccati fra i generi: li schiantano con l'onda irridente e magnifica di quel jazz ben lontano dalla definizione di Frank Zappa (peraltro riportata in copertina): “il jazz non è morto, ha solo un curioso odore”. Benvenuti nella terra di nessuno e delle sorprese, con un orecchio alla magnifica Brass Fantasy e uno alla Brass Ecstasy Band di Dave Douglas. Ma con parecchia furfanteria mediterranea in più. E derive quasi post rock. (Guido Festinese)
Jazz
Recensioni
BERNSTEIN/ FRESU/PETRELLA/ ROJAS - Brass Bang!
BERNSTEIN/ FRESU/PETRELLA/ ROJAS - Brass Bang!
Hot
opinioni autore
BERNSTEIN/ FRESU/PETRELLA/ ROJAS - Brass Bang!
2014-11-16 13:53:31
Guido Festinese
Segnala questa recensione ad un moderatore
Trovi utile questa opinione?
00
Recensione Utenti
Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!
Powered by JReviews
Top ten del mese
Nessun risultato trovato