
Ma nel 1968 esce "Nancy And Lee", accreditato alla coppia in maniera paritaria e contenente tutti i duetti che i due hanno accumulato nel corso della lunga frequentazione artistica. L'album diventa un classico istantaneo: al suo interno Hazlewood accorpa razionalità e creatività, attingendo dalla tradizione americana e trasformandola in perfetti brani di country-blues orchestrale.
A rendere l’opera magnifica è senz’altro il singolare contrasto tra la voce grave e baritonale di Hazlewood, che ricorda molto quella di Leonard Cohen, e le proprietà vocali della Sinatra, la cui capacità espressiva è quasi fanciullesca. Lo sfondo musicale contempla un equilibrio d'archi , chitarre acustiche e basso .Brani come "Summer Wine", "Sundown Sundown" e "Sand", sottolineano l’estrema polivalenza espressiva del duo. Il capolavoro è "Some Velvet Morning", ballata perfetta, che sancisce definitivamente la caratura d’autore di Hazlewood.Un album completo,in seguito celebrato da moltissimi autori che hanno tributato il doveroso omaggio ad un’artista straordinario,per divulgarne il lavoro e per renderlo immortale. (Andrea Tassistro)