
Siamo nell’aprile 1968 alla Town Hall di New York e Hardin è accompagnato da eccellenti musicisti di provenienza jazz. Suoni lievi e precisi, ideali per sottolineare il pathos a stento trattenuto della voce e dell’interpretazione. Solo “Lenny’s Tune”, dedicata a Lenny Bruce (“Ho perso un amico e non so perché”)” basterebbe a rendere straordinario l’ascolto , ma anche tutti i classici provenienti da una grande e brevissima fioritura di creatività sono presenti in versioni commoventi ed essenziali: “Reason To Believe” (portata al successo da Rod Stewart), “If I Were A Carpenter”, “The Lady Came From Baltimore”, “Misty Roses”, e “Tribute To Hank Williams”, dedicata, con evidente sintonia esistenziale, al genio dalla testa sbagliata del country americano. Il cd viene ristampato su etichetta Lilith con tre brani non presenti nell'edizione originale in vinile e nella vecchia ristampa Line. (Antonio Vivaldi)
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