Per il suo nuovo album il pianista ligure Henry Carpaneto si avvale della produzione magistrale del batterista Tony “TC” Coleman, uno che, tanto per dire, ha suonato per tre decenni con B.B.King. Può far sorridere la nota "registrato a Nashville e Leivi" ma ormai la musica, quella sì, ha abbattuto ogni confine, e le abili mani di Carpaneto ne sono la dimostrazione. Il genere musicale cui fa riferimento Pianissimo spazia tra il piano-blues,il soul e il funk, con il mirino puntato verso Ray Charles con qualche sortita verso il jazz più legato alle radici. La produzione è cristallina, in particolare negli interventi dei fiati e nel suono chiaro e definito del pianoforte. Come recita la copertina, alcuni ospiti d'eccezione mettono la ciliegina sulla torta; si tratta dello stesso Coleman alla batteria, del sassofonista Waldo Weathers (già con James Brown) e del chitarrista Lucky Peterson, recentemente scomparso e qui colto in una delle sue ultime registrazioni. Pianissimo è un disco fresco e frizzante e, contrariamente al suo titolo, beneficia di un ascolto ad alto volume, in attesa di tempi migliori per un vero concerto dal vivo. (Fausto Meirana)